01 giugno 2007

Hasta la sconfitta siempre

Saranno state le tenebre che avvolgevano lo studio vista la straordinaria collocazione serale della trasmissione, sarà stata l'emozione di avere come ospite addirittura il caporedattore di OCC, sarà stato il senso di responsabilità di dover mantenere un livello consono agli standard del giovedì sera, sarà stato lo stordimento causato dal parlare di Cuba, patria politica d'elezione del team di UdE...
Sarà stato quel che è stato, ma decisamente si poteva fare di meglio e mi dispiace. Però l'ospite è sacro quindi è meglio parlare del suo viaggio piuttosto che mettersi a piangere.

La Cuba di Cili e Stief (ospite silenzioso) è un paese ideale per farsi fregare del denaro, ma con garbo. Il turista italiano, a quanto pare, viene assalito da decine di persone che per le ragioni più diverse (amicizia, parentela, pratica sportiva) sono emotivamente legate all'Italia e vogliono sdebitarsi offrendo affari a condizioni vantaggiosissime che in coscienza potete anche rifiutare, ma come sempre anche la scelta più banale si riflette in un problema etico di portata universale: in questo caso si tratta di scegliere tra grinta e pensiero debole. Dite pure la vostra.

Ovviamente Cuba è molto altro: è la musica che il Cili ci ha fatto ascoltare, sono i paesaggi che ci ha descritto anche se non li ha mai visti, sono i contrasti tra le strade dissestate e i centri commerciali per turisti, sono i ricordi del passato rivoluzionario ma il tempo concessoci dall'ospite non è stato sufficiente per sviscerare appieno il suo viaggio ma più che abbastanza per stupirci con aneddoti strabilianti e un finale a sorpresa che getta una nuova luce sui rapporti sociali dei dj's.

Si sa che prima che le cose vadano meglio devono necessariamente andare peggio, quindi io invito tutti a riconoscere questa puntata non come un pessimo punto di approdo ma un motivante punto di partenza per fare meglio la prossima settimana. Se volete scaricatevi la puntata. Altrimenti no.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

CILI! Anche tu pedale no!!!

Anonimo ha detto...

Almeno voi avete la registrazione..

mino ha detto...

io ho ascoltato e mi sono divertito! dico che avreste dovuto solo sfruttare al meglio la verve comunicativa di questo istrionico gaio ospite, magari anche introducendolo con un sonoro "Facce ride!"

ah un consiglio sugli inconvenienti tecnici: se voi non ne parlate e li coprite con nonchalance nessuno se ne accorge ;)

Cili_Sarah ha detto...

imparate da contini, che fu il mio, ormai superato, maestro

eve, mi spiace, mettitela da parte, anch'io sono ricchione

mino ha detto...

aleee' un altro passato alla nostra sponda!

comunque faccio notare: un ospite di uscita d'emergenza ha finalmente commentato un post

che successo!

Mene ha detto...

finalmente un trionfo per la trasmissione. speriamo sia l'inizio di una lunga serie di successi

a cominciare da oggi pomeriggio, con Fiocco e il suo viaggio speciale.

notare tra l'altro che solo ora ho capito il senso della battuta di eve (e quindi il significato della parola pedale) il che mi aiuta a capire la battuta analoga di lisa sul blog di uz di un mese fa che mi rimaneva ancora incomprensibile.

manifesto evidente disagio