Io gli voglio bene come se fosse normale
Un anno fa il Tuniz prendeva possesso di un microfono di UdE e cominciava ad attorcigliare il cavo delle cuffie, un anno fa il Muci raccontava sulle nostre frequenze un drammatico ma suggestivo viaggio in Marocco. Un anno fa.
Oggi il Tuniz è ancora qui e Iacopo, compagno di viaggio del Muci, ha deciso di replicare al racconto del collega e correggerne le imprecisioni. Ciò è giusto perché noi siamo sostenitori e fautori dell'esattezza in tutti gli ambiti.
Il viaggio si diapana su due intense settimane, una delle quali viene dedicata alla Spagna, ma di questa non parliamo perché Iacopo preferisce concentrarsi sul Marocco, dal momento che è qui che si collocano i fatti salienti. Inoltre conoscerli da un punto di vista differente aiuta a ricostuire compiutamente le vicende e dipanare i misteri; come in una buona puntata del vostro telefilm preferito.
Tutto inizia quando i nostri eroi accettano di farsi preparare un'insalata da un beduino che evidentemente non l'aveva lavata: il male più antico dell'uomo è in agguato e coglie il nostro eroe mentre si trova su un bus di seconda classe (ma senza galline) che attraversa il niente. Iacopo lascia che il Muci ritorni in Spagna e si ferma lì, dove a logica nessun turista dovrebbe spingersi ma gli alberghi sono comunque tutti pieni. L'ipersenibilità intestinale è scomoda in viaggio, ma dà modo di conoscere un sacco di gente interessante, come albergatori accomodanti, taxisti ignari dell'avvento dell'euro ma consci dell'imminente fine del petrolio, gentili signore anglofone e tutto uno stuolo di gente simpatica e interessata alle vicende di questo curioso toscano poliglotta.
Se avete l'accortezza di usare acqua imbottigliata, però, in Marocco si mangia bene e sano, sicuramente meglio che in Francia, ma il consiglio è di non assumere troppe sostanze piccanti se il vostro metabolismo è temporaneamente fuori controllo. Sul serio.
Se invece avete la disattenzione dalla vostra parte potete anche riuscire a perdere del denaro al gioco delle tre carte sulla piazza di Marrakesh, dimostrando ancora una volta che in certe situazioni l'unico modo per vincere è non giocare. Se avete soldi che vi avanzano dateli alla radio, piuttosto.
Speriamo che il Muci scarichi la puntata così che si possa creare tensione dialettica tra i compagni di viaggio, ma io sono comunque soddisfatto perché sono riuscito a scrivere un post in cui il tema dominante è il cagotto, ma senza mai nominarlo: siamo pur sempre in fascia protetta.
Questo oggi, chissà tra un anno...
Ikara Colt Sink Venice
Bright Eyes Arc of Times
Interpol Nork
Gorillaz Demon Days
Stereophonics Dakota
11 commenti:
Posso rompere i coglioni??
Posso!
"il male più antico dell'uomo"
Questa e' la definizione di squaraus?
Non e' eccessivamente generica e liberamente interpretabile??
Cmq sei sempre piu' bravo nell'arte del riassunto pittoresco! :)
Sto ascoltando la puntata..
Terribile la sfiga che ha avuto Jahopo..! Per fortuna che c'e' gente gentile.. quando si sta male..!
Posso rompere i coglioni??
se vuoi puoi etc etc
Non e' eccessivamente generica e liberamente interpretabile??
si'pero' e' quello che ha detto lui in trasmissione.
maledizione. ieri appena arrivato a casa ho guardato un altro episodio.
a che punto ti sei lostizzato?
stai attento che rischi di diventare come Lisa!:)
prima serie tredicesimo episodio.
no, come Lisa mai!
Ricorda quando sei alla penultima fermati.. ("speta che me fermo un attimo") e richiedi il secondo dvd..!
gya si e' lamentata che su questo blog si parla solo di Lost.
che si lamenti pure
ma perchè i vostri ospiti non scrivono mai niente? me lo son sempre chiesta. voi non lo fareste?
io si scriverei eccome.
infatti dopo la puntata io dico sempre alla gente che la mattina dopo se vanno sul blog trovano il riassunto e possono scaricare la puntata. E ovviamente spero che la gente un po' si diverta per quello che scrivo ed eventualmente si lamenti per gli errori e i fraintendimenti. ma niente.
e soprattutto nessuno si incazza. sarebbe bello se gli ospiti avessero qualcosa da ridire invece di dire sempre: "complimenti per la trasmissione" o "saluto tutti quelli che mi conoscono". forse sono io che ci tengo sempre ad alzare il livello dello scontro, però un po' di pepe ci starebbe.
mi dà fastidio questo disinteresse generale per il nostro lavoro. Io Tuniz e Gya ci spacchiamo il culo per una settimana intera per preparare la trasmissione e gli ospiti se ne fregano.
beh mi sono sfogato.
ora posso affrontare la litigata con gli inquilini in tutta serenità
mene, non volevo scatenare l'uragano...:)
che grinta!
no, come veramenete avete fatto cagare nel preziosissimo spazio del giovedi sera?
ma era colpa dell'ospite?
qualche ascoltatore imparziale puo' smentire?
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