17 aprile 2007

E poi c'era quest'altro film in cui...

Puntata inusuale questa settimana, dal momento che il viaggio ha occupato una parte secondaria della trasmissione.
Si sono dette molte parolacce (più che a O Che Chicca!), sono state presentate diverse recensioni di film (più che a UZ), si è rovinato lo studio della diretta, ognuno ha raccontato i fatti propri senza inserirli in un discorso organico, qualcuno si è innervosito, tutti hanno riso a turno e abbiamo salutato tutti quelli che chiedevano di venir salutati. E poi come al solito le solite discussioni di semantica, geografia e morale.

Ah già, c'era anche un ospite: Giambo con il suo borghesissimo viaggio sul Mar Rosso.
Come fai a dire di no ai genitori? Soprsttutto se ti ingannano con trucchi biechi e ti pagano una settimana in Egitto. Poi magari te ne penti perché ti annoi, ma la mamma è sempre la mamma.
Ad ogni modo se vi trovate a passare da quelle parti con il vostro camper, Giambo vi consiglia di iscrivervi ad un corso di sub che non solo vi conferirà un certificato spendibile in acque internazionali e presso il vostro rivenditore di fiducia di materiale subacqueo, amvi darà modo di apprezzare coralli, pescetti e relitti come mai prima.
Non aspettatevi però di trovare la solita folla di turisti itaiani: lì prevalgono i russi scorbutici (almeno in apparenza) e ubriachi (sul serio) che si appassionano alla fionda per gavettoni portata sin laggiù dal nostro ospite. A me rimane il dubbio di cosa ne pensino i delfini dei gavettoni che finiscono in mare.

Abbiamo fatto promozione alla campagna Uno straccio di laicità che cerca di sensibilizzare contro l'ingerenza mediatica della Chiesa Cattolica in questioni che non le competono e abbiamo suggerito a tutti gli ascoltatori di donare il 5 per mille alla loro radio preferita.
Ma a parte tutto questo, chi segue le vicende della radio sa che una delle cose che conta veramente è la festa del primo maggio, quest'anno con più griglie, più djs, più musica e più grinta. Vi assicuro che merita ma se volete informazioni più dettagliate potete visitare un sacco di siti, uno più bello dell'altro (o viceversa).

Perché stare davanti a un pc a scaricare la puntata quando fuori c'è il sole?

Cardigans My Favourite Game
Grinderman (I Don't Need You To) Set Me Free
The Rats Talk About the Moon
The Black Arts War on Hurricanes
Nina Simone Sinnerman

03 aprile 2007

Il piccolo bonzo

Una puntata all'insegna della malinconia, dei ricordi, dei fraintendimenti e dell'introspezione, che ha visto come protagonisti Martina e il suo viaggio in Sri Lanka.

Capitare sull'isola a fine Dicembre non è solo una buona occasione per vedere degli autoctoni vestiti da Babbo Natale, ma consente anche di constatare l'evoluzione della ricostruzione dopo la tragedia dello tsunami. I presupposti non sono dei migliori: i soldi sono arrivati ma il governo se n'è intascata buona parte per altri scopi, la gente non vuole saperne di abbandonare l'angolo di costa dove è nata quindi vive da un anno in tendopoli sulla spiaggia e come se non bastasse la gestione degli aiuti internazionali è affidata ad associazioni cattoliche che, realiste come sempre, ne approfittano per costruire chiese che comunque non frequenta nessuno.
La religione più diffusa, infatti, è il buddhismo. I suoi giovani esponenti sono solo degli adolescenti come voi e come me e quando fa caldo si fanno il bagno con la "flaida", bunteggiando di arancione le bianche scogliere dell'isola. Aggiungo per completezza che nessuno sa veramente come comportarsi quando ha a che fare con un monaco, visto che la maggior parte delle informazioni che ci arrivano in proposito, e che noi riportiamo fedelmente in trasmissione, è solo un'accozzaglia di luoghi comuni.

Se siete i soliti turisti inconsapevoli verrete circondati da nugoli di persone che vedono in voi un borsellino con due gambe, se invece avete più intraprendenza potete girare per il Bazar di Colombo tra i colori e i profumi delle stoffe e i sapori delle spezie oppure avventurarvi nelle zone controllate dalle Tigri Tamil, che chiedono l'indipendenza ma lo fanno organizzando attentati; però ghe credono troppo perché sono in pochi e non trovano nella popolazione l'appoggio che vorrebbero.

Martina è anche la regista de "Il FilmDellaRadio", presto disponibile anche nel vostro salotto grazie alla distribuzione privata. Ma perché ostinarsi a vedere i djs sullo schermo quando potete incontrarli di persona alla festa del Primo Maggio? Non lo so. Nel frattempo continuate a seguirci e a scaricare le puntate.

Tears Me and You are a Band of Losers
Microsleep Get my Name Right
!!! Hearth of Hearts
Nick Cave No Pussy Blues
Nicole Fermie 6.00 AM