30 ottobre 2007

In ritardo su tutto

Ormai è tardi, su questo non c'è dubbio.
Sono in ritardo sulla puntata della scorsa settimana, ma non si vive di sola radio, quindi sono certo che avrete trovato qualcos'altro da fare invece di leggere il post.
Però prima o poi bisogna rimediare, quindi in un solo post va racchiuso il Dodecaneso (e non il più triste dodecanesimo) di Las e il Ladakh di Speo: due viaggi accomunati da niente, se non dal fatto che li vorrei fare anch'io.

Viaggi di maturità, viaggi di laurea, viaggi per mare e per terra, viaggi in cui ti perdi e viaggi in cui ti ritrovi. In viaggio si impara sempre qualcosa, ma in genere non la lingua del posto, che sia il greco moderno, l'urdu o qualche remoto dialetto tibetano; si impara a cercare ospitalità e a fare i ravioli, si scopre che non tutte le meduse vengono per pungere e che a volte i vulcani attivi non lo sono affatto.

A volte si trovano conferme: Atene fa realmente cagare e l'Himalaya è veramente stupendo (nonché alto) a volte si rimane sconcertati da come il mondo possa essere così diverso da come ce lo si aspettava.
I viaggi si confondono tra loro e non riesco più a capire nulla, e mescolo le foto dei due viaggi, quindi decido che è meglio riascoltarsi le registrazioni delle puntate, almeno finché le puntate ci sono.


Non chiedetevi cosa la radio può ancora fare per voi, né cosa voi potete fare per lei, perché la risposta non c'è. Interrogatevi su altro, ma non cercate la risposta su internet, non la trovereste molto facilmente.

15 ottobre 2007

Ma il sellino me lo porto via

Nella settimana della Barcolana evitiamo di sovraccaricarvi di termini marinareschi e racconti di speronamenti, preferendo un viaggio a terra, lungo le coste di Spagna e Francia fatto in intermodalità, ovvero sfruttando la combinazione treno+bicicletta.
Che il modo migliore per viaggiare fosse la bici lo sapevamo tutti, o quantomeno tutti quelli non ancorati a qualche residua mentalità fossile; che fosse anche un mezzo idoneo ad un viaggio di nozze è una interessante novità, anche se non di immediata utilità per il sottoscritto.
Davide e Paola, ovvero Davidaola, sono i protagonisti di questa avventura in bilico tra sport e romanticismo, tra atletismo e poesia che si coniugano perfettamente in un susseguirsi di tappe ciclistiche e contemplazioni del paesaggio: mare, montagne, rocce, cielo e distese sconfinate di lavanda provenzale.
Tali distese nella realtà non esistono, sono solo una finzione scenica sapientemente creata per attirare i turisti, ma non è il caso di andare troppo per il sottile, perché ci si può consolare visitando Grasse, città famosa per la produzione di profumi, ricordando però che se il profumo è troppo puzza. E poi Nizza, Marsiglia, Barcellona tra musei, spettacoli all'aperto, concerti...
L'importante è non dimenticarsi che è un viaggio di piacere e ricordarsi di prenotare gli alberghi, ma tanto via internet è tutto più facile, anche dire di no ad albergatori poco amichevoli con i ciclisti.
Si è detto in trasmissione che pedalare stimola un miglior funzionamento di spirito e corpo, io per esperienza diretta avrei qualcosa da ridire. Che sia colpa mia, o del sellino troppo duro?

09 ottobre 2007

Diciotto volte al giorno...

Questa settimana tentiamo di raggiungere Guča in compagnia di Filomena, Silvia e Gianpiero che lungo strade differenti si sono dirette verso il paese che ospita ormai da 47 anni il festival trombettistico più importante d'Europa, riuscendoci nonostante danni meccanici e incidenti di ogni tipo.
Sì, ok, ma una volta lì? A quel punto viene il meglio perché per tre giorni (o cinque (o sette)) avviene l'immersione totale nella musica balcanica senza alcuna possibilità di fuga. Le competizioni delle orchestre sono il centro della manifestazione, ma anche la colonna sonora di eventi paralleli, come il ricongiungimento con un amico che non avrebbe dovuto trovarsi lì o la ricerca del personaggio meno convenzionale presente in loco. Vince l'uomo ricoperto di carta igienica, e io non posso fare a meno di immaginarmelo mentre passeggia lungo le rive attaccato dai gabbiani.
Forse negli anni la festa si è un po' commercializzata, e i prezzi puntano a diventare a misura di turista, ma per ora l'atmosfera non è cambiata e gli elementi essenziali rimangono sempre la genuinità e l'ospitalità; però dimenticatevi l'alternativa vegetariana, o meglio rifugiatevi nel burek al formaggio.

Nessun luogo è lontano, se hai i mezzi adatti per raggiungerlo. Se invece ti affidi al caso può accadere qualunque cosa: Ionesco insegna che l'acqua (con relativi pesci) può prendere fuoco, ma i nostri ospiti ci hanno stupiti raccontandoci che anche gli autobus possono andare incontro allo stesso destino.

Chi ha vinto il festival? Non lo so, ma non importa, perché la domanda è sbagliata.

Rogue Wave - Love's Lost Guarantee
Forward Russia! - Twelve
Goran Bregovic - 100 Lat Mlodej Parze
Clap Your Hand Say Yeah - Is This Love
Goran Bregovic - Kalasnikov


02 ottobre 2007

Un fisico da lanciatore di cipolle


Anche se l'estate è finita e il comprensorio di San Giovanni comincia a tingersi con i colori dell'autunno, parlare di viaggi ci consente di continuare a sognare e ricordare le vacanze, magari in barca a vela.
Giambo e Cima, parlando più che forbitamente, narrano le loro gesta di apprendisti marinai tra Dubrovnik e Corfu, in un crescendo di incidenti che va dal fallout incendiario al dannegiamento del motore, passando per il mal di mare, attraverso un susseguirsi di incontri, principalmente con la componente femminile della popolazione locale.
Si fa presto a dire che le spiagge sono bellissime e così via, solo che stavolta è vero, ma è vero anche che uscendo dai percorsi tracciati rischiate delle sorprese esplosive, non che questo vi debba disincentivare dalla visita di luuoghi come Kotor, gioiello architettonico affacciato su un fiordo. Va bene, non è un fiordo, perché è di origine fluviale e non glaciale, però ci assomiglia.
Perché siamo qui a rovinarci la vista di fronte allo schermo di un pc invece di rilassarci in questa spiaggia della costa albanese? Nessuno forse si è ancora posto adeguatamente il problema, che invece è rilevante.
Voi pensateci su, aspettate la registrazione della puntata, cominciate a programmare la prossima vacanza e riprendete a commentare i blog, soprattutto questo.

Gogol Bordello- Star Wearing Purple
Beck- Lazy Flies
Forward Russia! - Twelve
The Decemberists- We Both Go Down Together
The Clientele - Since K Got over Me
Damien Rice - The Blower's Daughter