20 novembre 2006

Paella e tradizione


Partiamo dal presupposto che questo lunedì Radio Fragola dall'università si sentiva male e quindi ho sentito solo mezz'ora di trasmissione.
Ciò assodato questa settimana Alice ci ha raccontato la sua esperienza Erasmus di otto mesi in spagna trascorsi principalmente a Valencia, che non è una meta Erasmus standard, a meno di non possedere tenacia e grinta.

Valencia è la patria della paella da gustare sulla spiaggia che originariamente è realizzata con pollo coniglio e fagiolini: il pesce è un'aggiunta per turisti. Qui poi si terrà la prossima America's Cup, c'è una città dell'arte della scienza con un museo interattivo dove si rischia anche di imparare qualcosa, c'è il Santo Graal, i fiumi vengono deviati per realizzare infrastrutture sportive; insomma è una città da vedere.
Il periodo ideale per visitarla è tra il 14 e il 19 marzo, periodo durante il quale si svolge la festa più importante della città: las Fallas. Si tratta di un'antica festa pagana cristianizzata a forza da Franco che si svolge bruciando delle enormi statue di legno e poliuretano costruite da specialisti del settore: l'aria ne viene appestata ma è la tradizione, del resto a Pamplona è tradizione che i tori calpestino i turisti. Pare sia cultura ma io non l'ho capito.

Lo studente sprovveduto che arriva a Valencia si trova d fronte alla necessità di cercare un appartamento, ma gli vengono in aiuto dei biglietti sparsi per le strade e l'apertura della gente; ciò che può ostacolarlo è il fatto che gli spagnoli, fieri di essere i detentori della quarta lingua più parlata al mondo non parlano una parola di inglese. Per fortuna Alice e tutti gli Erasmus triestini possono approfittare dei corsi gratuiti della Scuola Interpreti e dell'aiuto dell'Aegee.

Adesso che ho fatto anche pubblicità cerco di togliere il rumore dalla registrazione della puntata, in modo che possiate presto scaricarvela.

Dardanels Origami Trio
French Kiss 1985

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Valencia non è tipica meta Erasmus? Vogliamo parlare di Saarbrücken?

Mene ha detto...

dipende da cosa studi, gli ingegneri ambienatli a quanto ho capito li mandano a cartagena.

Per poter andare a valencia bisogna crederghe

max ha detto...

saarbrucken l'ho letta su tutte le guide turistiche della gronenlandia..... ma il nome suona bene....no eh...dai dai.....chicago fa cagare....hi hi hi

Anonimo ha detto...

Ha ha!
Domenica scorsa ho cercato di fare la turista, è impossibile! Sono andata al castello, ma non è visitabile, perchè non c'è dentro niente... proverò col museo... se ce n'è uno.
non so gli ingegneri, ma di interpreti e traduttori pullula:) non volevo essere polemica, solo lamentarmi un po' della mia situazione miserrima:)
da Sturmtruppen è tutto
schick 'nen Gruß und einen Kuß