28 gennaio 2008

Autentici Antartici Autarchici

Nessun luogo è lontano, dice sempre qualcuno. L'Antartide forse si.
E se non è lontano è sicuramente freddo, secco, ventoso, isolato e desolante, insomma fa per me; però non ci sono andato io ma Filomena, che è già stata ospite di Uscita di Emergenza per raccontare il suo viaggio a Gucha e si è trovata così bene che ha deciso di tornare anche a raccontarci della sua spedizione come ricercatrice dell'OGS sull'Isola di Re Giorgio, vicino alla Penisola Antartica.
C'è molta vita da quelle parti, pinguini soprattutto, che tirano avanti come possono mentre gli scienziati se la spassano all'interno delle stazioni di ricerca.

Se hai una famiglia (magari con cane), perché vuoi portarla con te in Antartide? Per crudeltà forse.
Se sei abituato ad una dieta ragionevole, perché vuoi iniziare a nutrirti di licheni? Per crudeltà forse.
Se hai del legno, perché lo usi per costruire una chiesa? Per crudeltà forse.
Se hai una radio, perché non ascolti RadioFragola? Sempre per crudeltà, credo.

Il ghiaccio si scioglie, gli aerei cadono, le ricerche non danno risultati. Sarà sempre così? Speriamo di no. Forse il glicine della radio ci indicherà la risposta.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

bella la Filo tra i pinguini!!
ricorderei anche il mojito di alghe, di cui -pare- in Antartide vanno ghiotti!

Anonimo ha detto...

Be tutto è sperimentazione, che può dare risultati o anche no, e in Antartide la si può definire Estrema.
Provare ad ascoltare radio fragola? Perchè no, bisogna provare.