13 febbraio 2007

Siate spietati!


Non se ne può più di gente che viene in trasmissione a decantare le lodi del posto che ha visitato, a raccontare quanto si è divertita e quanto bene si mangiava: bisogna essere critici anche nei confronti delle proprie vacanze.

Animata da questo spirito Gisella ha sfidato il Tuniz in uno scontro su pregi e difetti dell'Australia. Gisella ha trascorso un mese nel sudovest del paese ospitata da un famiglia non particolarmente grintosa: passava le giornate davanti alla tv, anche quando si trasferiva al mare e l'unico cambiamento rispetto alla routine è stata una serata al bowling.

La natura è bella, ma c'è chi rimane traumatizzato dalla possibilità di venir squartato dai canguri, graffiato dai gatti selvatici e accecati dagli uccelli, come se questo non potesse accadere anche salendo in via Cologna. L'oceano c'è ma è meglio non farci il bagno, in compenso si può fare surf anche sulla sabbia, che rimane stupenda.

Gli australiani sono strani: a volte le ragazze non si depilano e la gente gira scalza per essere a contatto con il pavimento dei supermercati. Si racconta che alcuni di essi passino il tempo raccogliendo gli esoscheletri delle cicale e se li appendano sui vestiti, ma ovviamente sono solo delle leggende.
La realtà è che è difficile farsi accettare: gli autoctoni sono poco amichevoli e un tantino supponenti e finalmente il fatto di essere italiani non basta ad aprire tutte le porte.

Il cibo ve lo sconsigliamo decisamente, perché è pieno di ormoni, fa ingrassare e non è neppure particolarmente buono (vedi il vegemite), neanche se si rispetta alla lettera la ricetta di preparazione e se ci si abitua fin da piccoli.
Però in Australia nessuno si sognerà mai di rubarvi la macchina (o la bici, sic!) perché sono troppo onesti anche solo per andare a scuola senza divisa. Interessante in un paese nato come centro di detenzione.

Anche in Australia ci sono le radio libere e forse anche lì regalano i cd. Forse con più successo di noi, visto che il doppio cd tributo ai Clash rimane in palio anche per la prossima settimana. Vi prego chiamate! Non costringetemi a fingere di essere un anonimo ascoltatore.

Prisoners London's Burning
The Cruel Sea Better Get a Lawyer
Butterfingers FIGJAM
Sparkadia Morning Light
Josh Pyke Middle of the Hill

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Interessante vedere anche i lati negativi dei paesi che si visitano!!
Piu' puntate polemiche, dai dai!! :)

Anonimo ha detto...

Interessante vedere anche le cantonate che si prendono. Attenti ai canguri che squartano, mi raccomando. Gise, please, va bene farsi deportare nel deserto australiano in una famiglia di tele-dipendenti, ma questa è sfiga, che c'entra un continente?

Anonimo ha detto...

emmagari lo farò io lo anonimo auscoltatore :)

gyannet ha detto...

grande vinzzz

quando vieni tu in trasmissione????