04 aprile 2008

Pero' sanno i congiuntivi

Ospiti inusuali e chiassose ai limiti del fastidio, Marlies e Roxanne non hanno potuto fare a meno di raccontarci un sacco di aneddoti piu' o meno divertenti sulla loro esperienza di erasmus belghe a Trieste. E' una storia che fa ridere, fa ridere soprattutto chi la racconta e di riflesso chi la ascolta; e' una storia di gente giovane che finisce in una citta' vecchia e cerca di imparare la lingua ma l'annuncio del prossimo treno in partenza e' un ostacolo insormontabile. E' anche una storia di convivenze felici, poche pulizie (perche' non e' sempre domenica) e una oggettiva incapacita' di cucinare.

E' una storia che, come tutte le storie non raccontate in dipartimento di fisica, insegna qualcosa, cioe' che se in italia hai un nome buffo forse e' meglio che tu eviti di andare in Belgio perche' e' probabile che quel nome diventi un insulto. Non insegna nulla sul Miawkes, ma solo per mancanza di tempo, e comunque quello che c'era da dire e' gia' stato detto qui. Per quanto riguarda il futuro nessuno puo' dire che accadra', l'unica cosa certa e' che si fa la festa del primo Maggio e voi ci dovete essere.

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